Miscele ad alto rendimento che utilizzano calciocianamide Macrogranulare vagliata
studiate per dare il miglior nutrimento alle Vs. colture coniugando le proprietà affermate della calciocianamide all’indispensabile apporto di Macroelementi.

La storia

Alzchem, produttrice tedesca della calciocianamide Perlka®, propone in gamma per alcuni anni un prodotto NK alternativo denominato Capomide, dedicato espressamente  all’areale risicolo e maisicolo. Fallarini Agricoltura, che svolge da sempre l’attività di importazione autorizzata della calciocianamide Perlka® sul territorio risicolo Piemontese, commercializza con discreto successo anche Capomide ottenendo brillanti risultati quantitativi. A causa di indispensabili ed ingenti investimenti industriali, il prodotto viene inaspettatamente abbandonato dal produttore. Per sopperire a questa improvvisa carenza ed alla perdita di un avviato mercato, Fallarini Agricoltura, grazie alla dedizione, con caparbietà all’intero progetto, dopo alcune iniziali difficoltà, riesce ad ottenere l’utilizzo di un materiale, idoneo per miscelazione con altri componenti selezionati, per solo utilizzo industriale:  la Macrogran®, la vagliatura più grossa della calciocianamide Perlka®. Solo grazie a questa componente, una volta superati i test di compatibilità fisico-chimici, la Fallarini Agricoltura viene autorizzata dal produttore, all’utilizzo esclusivo di Macrogran® per la produzione di miscele contenenti calciocianamide.

Per identificare la gamma di nuovi prodotti a gestione esclusiva viene quindi realizzato e registrato il marchio che li distinguerà: nel 2015 nasce CianamiX®.

Le caratteristiche

CianamiX® rappresenta il marchio esclusivo che identifica miscele di vari titoli che hanno come comune denominatore l’utilizzo di Macrogran®.  La produzione delle miscele CianamiX® viene affidata da sempre alla Cauvin Agricoltura che permette di mantenere un livello di controllo superiore e di garantire standard qualitativi di produzione elevati. L’inserimento in gamma di nuove titolazioni viene sempre condiviso con Alzchem,  a garanzia del corretto utilizzo e posizionamento della matrice Macrogran®.

I titoli

Nata con il titolo, ormai storico, NK 14.0.18, ad oggi la gamma si è evoluta a presentare un ampio ventaglio di proposte, per assecondare le sempre nuove esigenze dei clienti ed offrire loro mirate soluzioni agronomiche per migliorare e diversificare le possibilità di concimazione ed ottimizzare i tempi di distribuzione.

Ecco i titoli da noi commercializzati e presenti in gamma:

 

  •  a base di azoto
    • N26
    • N25L
    • N28L
  • Miscele azoto/potassio NK
    • 14.0.18
    • 16.0.12
    • 11.0.28
  • Miscele azoto/fosforo NP
    • 19.14
    • 19.23
    • 19.19
  • Miscele ternarie NPK
    • 14.8.17
    • 18.9.6
    • 16.9.12
    • 16.6.18S
    • 14.9.14S

Cianamix® fornisce alle piante l’azoto in maniera uniforme e durevole, rendendolo disponibile (una volta avviata la fase di trasformazione) prima in azoto ammoniacale e successivamente in azoto nitrico, entrambe forme favorevolmente utilizzate dall’apparato radicale. La fase di trasformazione da ammonio a nitrato (nitrificazione) è rallentata dall’azione della diciandiammide (sostanza riconosciuta nella legislazione UE come inibitore della nitrificazione dell’azoto), in grado di rallentare notevolmente l’attività dei batteri responsabili della prima fase di nitrificazione. Pertanto l’azoto presente in Cianamix® rimane disponibile per un periodo più lungo sotto forme assimilabili dalle piante.

 

 

Cianamix® migliora la fertilità del terreno, grazie anche al contenuto di calcio facilmente assorbibile per via xilematica, che migliora la funzione delle pectine e rende i tessuti vegetali più resistenti ad attacchi da parte di patogeni.

I prodotti Cianamix® permettono la distribuzione contemporanea di calciocianamide con altri macroelementi, ottimizzando costi e tempi lavorativi.

L’uso continuativo di Cianamix® grazie alla forma particolare ed unica di azoto utilizzato, mantiene e migliora nel tempo la fertilità del terreno. A seguito di prove pluriennali effettuate presso l’università di Monaco di Baviera per 53 anni senza interruzione è stato confermato che:

“Qualunque sia stato il metodo per misurare la fertilità del terreno, è risultata sempre massima sulle parcelle dove era stata distribuita e somministrata calciocianamide”